Atrani è il borgo gemello di Amalfi, suggestivo come un presepe fatto di vicoli, scale e case arrampicate sulla roccia. Un paesino che ha conservato l'antica struttura medievale, una cascata di case inframmezzate da "scalinatelle", strade coperte, piccoli giardini.
Arrampicato sulla roccia a picco sul mare e allo sbocco della Valle del Dragone, Atrani è il più piccolo comune dell'Italia meridionale e appare al visitatore come la scenografia di un presepe.
Atrani fu una folgorazione per l'artista olandese Escher che arrivò in Costiera nel 1923 e la considerò una delle mete preferite del suo periodo italiano. Escher fu catturato dai giochi di luce e ombra dei suoi vicoli, un'atmosfera densa di magia che ritrasse in numerose opere.
Come arrivare ad Atrani
Il minuscolo paese di Atrani è praticamente attaccato alla più famosa Amalfi, ad appena un km di distanza. Si raggiunge con l’autostrada A3 Napoli Salerno, uscita Vietri sul Mare. Da Vietri, dovete percorrere la SS163, la strada litoranea che percorre tutta la Costiera Amalfitana, fino a raggiungere la cittadina, dopo circa 20 km. Venendo da Sorrento invece si puà prendere la strada statale 163 fino a Positano e proseguire fino ad Amalfi. L'aeroporto più vicino è quello di Capodichino a Napoli. Atrani può essere raggiunta anche con l'autobus SITA da Salerno o Sorrento ad Amalfi. Il parcheggio più comodo è "Luna Rossa" che ha un uscita pedonale sia verso Amalfi che verso Atrani.
Cosa vedere ad Atrani
Atrani è un piccolo borgo marinaro caratterizzata dalla piazza del paese a pianta quadrata. Oggi la strada Amalfitana ha creato quasi una barriera tra il paese e il mare, per cui si scende verso le onde solo attraverso alcuni varchi come quello in piazza Umberto I, costruito un tempo come ricovero per le barche dalle mareggiate, ora sembra una quinta teatrale rivolta verso il mare. Qui sorge la Chiesa di San Salvatore de Birecto, così chiamata perché vi avveniva l'investitura dei Dogi di Amalfi con l'imposizione del berretto ducale.
Un altro luogo da visitare, soprattutto per la sua incredibile posizione, è la Collegiata di Santa Maria Maddalena che domina il paese nella sua parte orientale e si staglia nella luce con la sua cupola di maiolica e la facciata barocca. Vicino alla chiesa si trova la Grotta di Masaniello dove, secondo la tradizione, il rivoluzionario si rifugiò, nei pressi di quella che era la sua casa materna. Particolarmente suggestiva è la chiesa di Santa Maria del Bando, risalente al XI sec., addossata a una parete di roccia sotto la Torre dello Ziro che domina Atrani.
La spiaggia di Atrani è spiaggia di sabbia nera immortalata in innumerevoli cartoline per la sua suggestiva posizione sotto gli archi. Ci sono sia stabilimenti privati che una piccola area di spiaggia libera.
Le spiagge di Atrani e Amalfi
Atrani è una comoda base per girare la Costiera: dista solo 300 metri da Amalfi e dal capolinea dei bus per Ravello e Positano. Da Amalfi partono poi i traghetti per Capri e per gli altri paesi lungo la costa.
Le feste tradizionali di Atrani
Santa Maddalena, la santa patrona del paese (22 luglio)
Rievocazione del matrimonio ducale (aprile)
Sagra del pesce azzurro (agosto)
Dove mangiare ad Atrani?
Come tutti i paesi della Costiera Amalfitana, anche la minuscola Atrani offre la possibilità di gustare la deliziosa e schietta cucina locale. Il Ristorante Savò proprio nella piazzetta di Atrani, propone una cucina gourmet che non vi lascerà di certo indifferenti. Se preferite qualcosa di meno elaborato, il ristorante A' Paranza è gestito da una famiglia di ex pescatori.